Come per lo scorso anno l’avviso di pagamento quota verrà recapitato SOLO MEZZO PEC, entro il mese di aprile, al domicilio digitale dichiarato all’Ordine.
Tutti gli Enti della Pubblica Amministrazione devono incassare le proprie entrate con il nuovo Sistema PagoPA, art. 5 del D. Lgs. 7/3/2005 n. 82 e s.m.i. Anche il nostro Ordine, pertanto, ha dovuto adeguarsi alla normativa vigente e incassare con il nuovo sistema, nonché utilizzare il nuovo format di avviso. Descriviamo di seguito le nuove modalità di riscossione abilitate dal Sistema PagoPa.
Comunicazione Azienda ULSS n. 1 DOLOMITI – DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Tutti gli operatori sanitari delle strutture private o liberi professionisti, residenti in provincia di Belluno o ivi operanti, potranno eseguire la dose booster di vaccino anti-Covid (3^ dose), con accesso libero (senza prenotazione) tutte le domeniche del mese di dicembre, dalle ore 12.30 alle ore […]
Confermato il nuovo testo dell’art. 16, c. 7 bis, del d.l. n. 185/ 2008 che prevede: “Il professionista che non comunica il proprio domicilio digitale (cioè l’indirizzo di posta elettronica certificata – pec) all’albo o elenco di cui al comma 7 è obbligatoriamente soggetto a diffida ad adempiere, entro trenta giorni, da parte del Collegio o Ordine di appartenenza. In caso di mancata ottemperanza alla diffida, il Collegio o Ordine di appartenenza applica la sanzione della SOSPENSIONE DAL RELATIVO ALBO o elenco fino alla comunicazione dello stesso domicilio”.
Alla luce di quanto normato, l’Ordine sta obbligatoriamente predisponendo l’attività di verifica delle posizioni mancanti, con invio della prevista diffida ad adempiere.
Visto il particolare momento di emergenza sanitaria i documenti in entrata e uscita verranno gestiti tramite mail.
Leggi l’articolo per conoscere la procedura straordinaria di inoltro domanda di iscrizione e comunicazione iscrizione albo
Autocertificazione per la richiesta di reinserimento nell’Albo Professionale per gli Infermieri in quiescenza che hanno accettato incarichi di lavoro autonomo al fine di far fronte alle esigenze straordinarie e urgenti derivanti dalla diffusione del COVID-19.
L’azienda Beiersdorf ha donato migliaia di confezioni di Crema mani Nivea agli Infermieri italiani, gradito segno di riconoscenza per l’impegno nell’emergenza COVID-19. Sono giunte all’Ordine alcune richieste di informazioni in tal senso e pertanto si specifica che le confezioni potranno essere ritirate quando disponibili, stante il fatto che la fornitura (864 confezioni) non è ancora pervenuta. Daremo evidenza, tramite i nostri canali informativi, delle modalità di ritiro
Un importante lavoro di analisi ed approfondimento per capire il senso delle parole, delle frasi, degli articoli, di una delle norme di riferimento della Professione agita. Formato ebook, il primo di una serie che verrà pubblicata dalla FNOPI, gratuito e a disposizione di tutti
DONA ONLINE oppure tramite Bonifico Bancario sull’Iban IT91P0326803204052894671510 intestato a FEDERAZIONE NAZIONALE ORDINI PROFESSIONI INFERMIERISTICHE. Causale di versamento: Fondo di Solidarietà NOI CON GLI INFERMIERI Sito di riferimento della campagna: https://www.noicongliinfermieri.org/campaigns/
Nel rispetto delle misure di contenimento COVID-19, si comunica che dalla data odierna e sino a data da destinarsi l’ufficio dell’Ordine sarà chiuso al pubblico.
La segreteria offrirà supporto amministrativo attraverso la mail ordinaria segreteria@opibelluno.it e la PEC belluno@cert.ordine-opi.it
L’assistenza telefonica sarà disponibile martedì e giovedì 09.30/12.30 – 14.00/17.00 e venerdì 09.30/12.30
Pubblichiamo la circolare 23/2020 della Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche ove, a seguito di contatto da parte del Dipartimento della protezione civile, viene richiesta la disponibilità di Infermieri esperti in Terapia intensiva; si rimanda alla circolare per i contenuti in dettaglio.
Qualora disponibili, si chiede l’invio dei dati richiesti (nome e cognome, cellulare, e-mail/PEC) all’indirizzo mail segreteria@opibelluno.it entro le ore 11.30 di venerdì 13 marzo 2020 in modo da poter dare riscontro alla richiesta della FNOPI nei tempi indicati.
In occasione del XII Congresso Nazionale AICM svoltosi a Pesaro nei giorni 11 e 12 ottobre u.s., è stato rinnovato il Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana Case Manager per il triennio 2019/2023, sono stati eletti infermieri iscritti agli ordini di Bologna, Bergamo, Pavia, Belluno. Per l’OPI di Belluno evidenziamo la presenza dell’iscritta Manuela De Toni.
In data odierna riceviamo una comunicazione da parte di ENPAPI circa nuove modalità per contattare l’Ente.
Pubblichiamo di seguito le Istruzioni Hekp Desk – Area Riservata
Dal 2013 la FNOPI ha aderito al progetto “Fare di più non significa fare meglio”, promosso da Slow Medicine.
Nel progetto sono state coinvolte le società tecnico-scientifiche che hanno risposto all’invito di partecipazione: AIOSS, AIUC, AIURO, ANIMO, ANIPIO, ANIARTI, AICO, oltre a quelle dell’area pediatrica.
Il contributo delle società è stato prezioso e ha permesso di formulare la redazione di 31 raccomandazioni, la cui diffusione è stata promossa attraverso incontri presso gli OPI provinciali. In questa nuova fase sono state selezionate 6 pratiche su cui la Federazione chiede ai propri iscritti di esprimere la propria opinione, al fine di migliorare la qualità e la sicurezza delle attività assistenziali.
A seguito di comunicazione dell’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza della Professione Infermierisitca pubblichiamo nota in merito all’applicazione dell’incremento della percentuale del contributo integrativo (dal 2% al 4%) anche alle prestazioni rese dai professionisti nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni.
E’ online la nuova piattaforma di OPI Belluno, un gestionale che consentirà agli iscritti all’Ordine di usufruire di importanti funzionalità, in modo semplice e nel completo rispetto della privacy.
Spiace dover tornare spesso su temi ormai antichi ed anche un pò stantii, ma il DOVERE di corretta informazione al Cittadino, la tutela della Professione Infermieristica ed il contrasto all’abusivismo professionale sono temi di precipua pertinenza ordinistica.
E quindi si agisce.
Dopo dieci anni dalla versione del 2009, il Codice si rinnova integrato con tutto ciò che riguarda leggi, regolamenti, situazioni che si sono succedute negli anni e, soprattutto, nuove responsabilità nel passaggio da Collegi a Ordini, ora enti sussidiari dello Stato con la modifica di ruoli, responsabilità e capacità di intervento.
Indagine conoscitiva su scala nazionale riguardo l’interruzione volontaria di gravidanza e obiezione di coscienza in ambito infermieristico, promossa da una studentessa dell’Università degli Studi “A.Moro”, Corso di Laurea Infermieristica, polo di Lecce, per la discussione della Tesi di Laurea.